Il prossimo 11 novembre, Enzo Cosimi porterà la sua nuova produzione artistica al T Hotel di Cagliari, con una serie di performance e videoinstallazioni che esplorano la tensione tra la cultura occidentale e le forze arcaiche dell’Africa, l’eredità intellettuale di Pier Paolo Pasolini, e i segni indelebili della recente pandemia. Attraverso immagini potenti e riflessioni pungenti, Cosimi propone una lettura viscerale di un’umanità scossa e ridisegnata da eventi globali, unendo la sua sensibilità artistica con un tocco di provocazione e simbolismo.
Riscoprire la forza ancestrale. Nella prima delle performance, Visione Africana. Cosimi riporta in scena l’Africa come archetipo di una resistenza radicata nella memoria collettiva, che oscilla tra il dolore del colonialismo e la capacità di rinascita. Attraverso l’assolo di Elisabeth Rijo, lo spettatore viene condotto in un mondo febbrile e onirico, in cui l’identità africana emerge in tutta la sua forza primordiale. A supporto visivo, il gioco di luci e le sonorità di Morton Feldman creano un’atmosfera sospesa, in bilico tra tensione e visione.
Un corpo in allerta. The Respirator prende spunto dall’esperienza pandemica e dalla fragilità umana che ne è scaturita. Con Giulia Cannas e Lorenzo Caldarozzi, Cosimi esplora i limiti del corpo in stato di ipervigilanza, evidenziando la potenza contrastante di vita e morte che ha accompagnato i momenti più critici della recente crisi sanitaria. La performance presenta un linguaggio visivo dove il respiro, inteso sia come atto fisico sia come simbolo di resilienza, si trasforma in una metafora potente per l’umanità che si dibatte tra il suo istinto di sopravvivenza e l’ineluttabilità della morte.
Omaggio a Pier Paolo Pasolini. A chiudere il trittico è Fari nella notte, un video che segue le ultime ore di Pier Paolo Pasolini, ripercorrendo il tragitto che lo condusse dal cuore di Roma all’Idroscalo di Ostia, dove trovò la morte. Qui Cosimi rende omaggio al pensiero di Pasolini, evocando quel senso di crisi che il poeta e intellettuale aveva saputo cogliere e anticipare, e che ancora oggi illumina come un faro i tempi bui della contemporaneità.
Un percorso di provocazione e innovazione. Con una carriera che comprende oltre sessanta coreografie presentate in teatri e festival di rilievo nazionale e internazionale, Enzo Cosimi ha costantemente rinnovato il panorama della danza italiana con opere che indagano il dolore, il desiderio, e la diversità. Collaborazioni di prestigio – da Fabrizio Plessi a Miuccia Prada – arricchiscono la sua produzione, mentre le sue recenti trilogie, Sulle passioni dell’anima e Ode alla bellezza, riflettono un impegno per i temi sociali e politici.
L’evento si concluderà con una cena romana negli spazi del T Bistrot del T Hotel, un’occasione conviviale per approfondire le riflessioni sollevate dalle performance e confrontarsi su un’arte che sfida, interpreta e plasma i nostri tempi.
Nel 2023 vince il bando Progetto speciale del Mic con The Play Garden. A luglio 2024 ha debuttato al Festival Civitanova danza la nuova creazione Venere vs Adone ispirato all’omonimo poemetto shakespeariano. Nel 2014 riceve il premio Danza&Danza per lo spettacolo Sopra di me il diluvio e nel 2018 il premio nazionale della critica ANCT. Nel 2019 è stato pubblicato un libro monografico intitolato “Enzo Cosimi, una conversazione quasi angelica – 10 domande per uso domestico” a cura di Maria Paola Zedda.