Shakira e il Grammy della dignità: il plauso di J.Lo e Ricky Martin

Alla 67ª edizione dei Grammy Awards, la cantante colombiana Shakira ha dimostrato ancora una volta di essere più di una popstar: con il suo discorso di accettazione per il premio Miglior Album Pop Latino, ha trasformato il palco in una tribuna politica, dedicando il riconoscimento ai milioni di immigrati negli Stati Uniti.

“Dedico questo premio a tutti voi, fratelli e sorelle immigrati in questo paese. Siete amati, siete preziosi, e combatterò sempre per voi”, ha dichiarato la cantante, accolta da un lungo applauso del pubblico.

Una frase che, pur senza riferimenti espliciti, è stata immediatamente interpretata come una risposta diretta alle politiche migratorie di Donald Trump. L’ex presidente degli Stati Uniti ha sempre mantenuto una linea dura sugli immigrati, dalle famigerate separazioni familiari alla frontiera fino ai recenti annunci di nuove restrizioni in caso di rielezione. Shakira, con la sua presa di posizione, ha dunque scelto di schierarsi apertamente a favore di chi troppo spesso viene marginalizzato.

Il discorso della cantante ha suscitato reazioni immediate sia nel mondo della musica che in quello politico. Jennifer Lopez, che ha presentato il premio, ha dichiarato: “Le parole di Shakira sono un potente promemoria dell'importanza di sostenere tutti i membri della nostra comunità”.

Ricky Martin ha lodato il coraggio della collega, affermando: “In un momento in cui molti scelgono il silenzio, Shakira ha alzato la voce per coloro che spesso non vengono ascoltati”.

Ma le reazioni non si sono fermate al mondo dello spettacolo. La deputata democratica Alexandria Ocasio-Cortez ha commentato su X (ex Twitter):
“Grazie, Shakira, per aver dato voce a milioni di immigrati che contribuiscono ogni giorno a questo paese. La tua solidarietà è fonte di ispirazione”.

Non sono mancate le critiche da parte di esponenti conservatori, che hanno accusato la cantante di strumentalizzare un evento musicale per fini politici. Tom Cotton, senatore repubblicano, ha liquidato il discorso come “l’ennesimo sfogo di una celebrità scollegata dalla realtà”, mentre esponenti vicini a Trump hanno ribadito la necessità di politiche migratorie più rigide.

L’intervento di Shakira ai Grammy non è un caso isolato. Da anni la popstar è attivamente impegnata in cause sociali attraverso la sua fondazione Pies Descalzos, che fornisce istruzione e opportunità ai bambini svantaggiati in Colombia. Il suo messaggio agli immigrati si inserisce in un percorso coerente di impegno civile, dimostrando che l’arte può ancora essere uno strumento di cambiamento.

In un momento in cui la questione migratoria è al centro del dibattito politico americano, il discorso di Shakira assume un significato ancora più profondo: non si tratta solo di parole, ma di un appello a riconoscere il valore e la dignità di milioni di persone che ogni giorno contribuiscono alla società statunitense.

Il Grammy ricevuto dalla cantante non è solo un premio alla sua musica, ma anche alla sua voce, capace di rompere il silenzio e accendere il dibattito. Un Grammy che, forse più di altri, resterà nella storia.