“Osservare le arcaiche maschere dell’interno della Sardegna, vestite di pelli, cariche di campanacci o di ossi di animali, col volto annerito dal sughero bruciato o coperto da una maschera nera, significa fare un tuffo nella preistoria”. Sono le parole della studiosa Dolores Turchi per descrivere la magia ancestrale dei carnevali dell’isola, tra gli eventi più significativi e carichi di simbolismo dell’identità della Sardegna.
Il piccolo borgo di Teti si prepara a ospitare uno dei carnevali più imponenti del 2025 con la grande sfilata dei Carnevali di Sardegna organizzata dal Consorzio Bim Taloro in collaborazione con il Comune di Teti, la Regione Sardegna, la Proloco e l’Associazione Su Sennoreddu e Sos de S’lscusorzu.
Partecipano ben 16 gruppi di maschere tradizionali: S’Intibudu di Ardauli, Sos Colonganos di Austis, Mascheras Limpias e Urthos e Buttudos di Fonni, Sos Tumbarinos de Gavoi, Sa Teula di Lodine, Namuthones e Issohadores di Mamoiada, Sos Turcos di Ollolai, Naimones Murronarzos e Intintos di Olzai, I Sonaggiaos e S’Urtzu di Ortueri, Mamutzones Antigos de Samugheo, Is Arestes e S’Urtzu Pretistu di Sorgono, Sa Maschera Bolante di Tiana, Su Sennoreddu e Sos de S’lscusorzu di Teti, Su Coli Coli di Tonara, S’Urtzu e Sos Bardianos di Ula Tirso.
Oltre 300 figuranti animeranno sabato 1 febbraio le vie del centro, a partire dalle ore 15.00, con balli in piazza ed esibizioni intorno aII’imponente falò acceso per l’occasione. Sono in programma mostre sul tema del Carnevale, il concorso fotografico e l’estemporanea della mostra espositiva “Identità”.
Le origini del Carnevale in Sardegna sono remote. Nel regno della libertà, dove tanto è consentito, si stagliano le ritualità sacre delle antiche popolazioni locali che consolidano un patrimonio rimasto integro dopo migliaia di anni.
Un seminario sui Carnevali dell’isola, tra arte, storia e mistero, si svolgerà alle ore 11 nell’aula consiliare alla presenza dei giovani studenti del territorio, con gli interventi di Bachisio Bandinu, Mara Damiani, Costantino Tidu (sindaco di Teti), Gian Franco Zedde (Presidente Bim Taloro), Alessandra Todde (Presidente Regione Sardegna). Coordina: Giuliano Marongiu.
Il piccolo centro deII’entroterra barbaricino diventa per un giorno la capitale del Carnevale isolano che si appresta ad aprire tutte le feste della Sardegna. Gran finale con l’esibizione de Su Sennoreddu e Sos de S’iscusorzu di Teti e i balli in piazza animati dal gruppo etnico “A bratzos tentos”.
