La cagliaritana Siria Pozzi, 22 anni, è la nuova Miss Sardegna che rappresenterà l’isola nelle prossime finali del concorso di Miss Italia 2023: 175 cm di altezza distribuiti su un corpo perfetto, mora, capelli lunghi, occhi scuri a mandorla, labbra carnose che incorniciano un sorriso che non può passare inosservato. Nata nel 2021, è del segno del Toro. Diplomata al Liceo linguistico, la nuova reginetta di bellezza è un agente assicurativo e vive a Sestu con il papa ternano. Nel sangue di Siria scorre anche sangue latino: la mamma della nuova miss è, infatti, cubana. Parla uno spagnolo perfetto e un buon inglese ma si appresta a studiare anche il giapponese.
Dieci anni di basket alle spalle, una forte passione per il mondo asiatico e i fumetti manga che legge con avidità, e il sogno di girare il mondo, Siria ha iniziato a calcare le passerelle delle tappe regionali che anticipano il concorso nazionale di bellezza solo ad agosto, e in meno di un mese ha dapprima vinto la fascia di Miss Tele Sardegna a Cagliari lo scorso 2 agosto, poi la partecipazione alle tappe di Sant’Antioco, Bolotana e Osini, per arrivare all’ultima tappa che si è conclusa a Cagliari, dove si è guadagnata il titolo di Miss Sardegna. Le sue passioni sono la cucina (da un ragù quasi perfetto passa alla golosità del tiramisù) e gli animali.
Nessun passato da modella per lei, ma una vita semplice fatta di lavoro, tanti amici, che l’hanno supportata in questa avventura: “Non mi ero mai avvicinata a questo mondo, per quanto mi piacesse non pensavo di esserne all’altezza. La prima volta ad agosto eravamo 43 ragazze e mi sono iscritta a partecipare un po’ per gioco, un po’ per curiosità. È molto strano per me essere al centro dell’attenzione e adesso è molto emozionante sapere che rappresenterò la Sardegna”
“Meritavamo tutte di vincere la fascia, eravamo tutte bellissime ragazze e sono davvero felice di aver affrontato questa avventura con lo spirito giusto, pensando anche a divertirmi”.
Un legame fortissimo con il papà, con il quale spera di poter realizzare il suo sogno. “Mi piacerebbe riuscire ad aiutarlo ad aprire un ospedale per animali in difficoltà. – confessa – Adesso abbiamo sette gatti, li salviamo tutti dalla strada, ma un rifugio sarebbe tutta un’altra cosa”.
Dalla finale nazionale, la cui data e il luogo è ancora da fissare, si aspetta di poter vivere un’altra esperienza irripetibile, di poter conoscere persone interessanti e anche di poter viaggiare. Una fascia in quell’occasione potrebbe aprire alla nuova Miss Sardegna tante opportunità lavorative nel mondo della moda e dello spettacolo. Siria sa che bisogna tenere i piedi per terra, che i risultati si ottengono con la fatica ed è consapevole del fatto che dovrà studiare tanto per affrontare nel migliore dei modi i prossimi obiettivi. La bravura si coltiva, anche se un pizzico di fortuna ci vuole sempre.
La nuova reginetta del concorso di Miss Italia in Sardegna è stata incoronata dall’editrice Caterina Cosseddu, dall’Assessore Ada Lai e da Pierluigi Zucca al termine di una serata presentata da Telesardegna e la Five Events (Caterina Murino, Michela Giangrasso, Ada Stella Gullotta e Manuela Fradelloni) che ha organizzato la serata che si è conclusa a Cagliari negli spazi di Opificio Innova a Cagliari al termine di una serie di tappe che hanno toccato alcuni comuni della Sardegna. Il talk che ha proclamato Siria Pozzi come la ragazza più bella della Sardegna è stata condotta da Stefano Curgiolu, che ha presentato l’evento affiancato dall’attore Emanuele Bosu e da Carolina Vinci, Miss Cinema 2022 e seconda nella scorsa edizione di Miss Italia.