I finalisti della quarantesima edizione del Premio Letterario Giuseppe Dessì: Angelo Carotenuto, Laura Imai Messina e Luigi Manconi per la Narrativa; Alessandra Corbetta, Alessandro Canzian e Marco Corsi per la Poesia.
A Lella Costa il Premio speciale della Giuria; a Marco Paolini il Premio speciale della Fondazione di Sardegna.
Sabato 4 ottobre la cerimonia di premiazione dei vincitori, condotta da Chiara Buratti, concluderà gli ultimi quattro fine settimana densi di appuntamenti culturali.
È l’edizione della maturità quella che celebra, a Villacidro, il quarantennale del Premio Letterario Giuseppe Dessì, che si concluderà il 4 ottobre con la premiazione dei vincitori, dopo un’intensa stagione di eventi culturali – spettacoli, concerti, presentazioni editoriali, incontri con gli autori e rappresentazioni teatrali – che proseguiranno fino alla cerimonia finale e anche nei giorni successivi.
Finalisti 2025
Sezione Narrativa: Angelo Carotenuto, con “Viva il lupo” (Sellerio); Laura Imai Messina, con “Tutti gli indirizzi perduti” (Einaudi); Luigi Manconi, “La scomparsa dei colori” (Garzanti).
Sezione Poesia: Alessandra Corbetta, con “L’età verde” (Samuele Editore); Alessandro Canzian, con “In absentia” (Interlinea); Marco Corsi, “Nel dopo” (Guanda).
I sei finalisti sono stati selezionati, tra gli autori delle numerosissime opere di alta qualità iscritte al concorso, dalla qualificata giuria presieduta dall’accademica Anna Dolfi, tra i maggiori studiosi dell’opera dessiana e composta dai docenti universitari Duilio Caocci, Gino Ruozzi e Nicola Turi, dal poeta e critico letterario Giuseppe Langella, dal giornalista Luigi Mascheroni, dalla linguista e scrittrice Francesca Serafini, dal romanziere e bibliotecario Fabio Stassi e da un rappresentante della Fondazione Dessì. Agli stessi giurati spetterà il compito di eleggere, per la cerimonia finale del 4 ottobre, i due vincitori, che riceveranno anche il premio di cinquemila euro (millecinquecento euro, invece, per ciascuno degli altri finalisti).
Premi Speciali 2025
Il Premio Speciale della Giuria, riconoscimento tributato a un autore o a un’opera di vario genere culturale e letterario, è attribuito all’attrice, comica e doppiatrice Lella Costa, mentre il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna, destinato a un personaggio del panorama culturale e artistico per l’attività svolta nell’annualità di riferimento, va all’attore, regista e autore teatrale Marco Paolini.
La presentazione della cerimonia di premiazione, in programma dalle 18 a Villacidro in via Stazione, è affidata all’attrice e conduttrice Chiara Buratti, e impreziosita dagli interventi musicali degli Gnu Quartet.
Un variegato programma di spettacoli, incontri con gli autori e concerti (tutti aperti al pubblico gratuitamente) animerà le settimane precedenti alla cerimonia, completando così la proposta culturale che ruota attorno al Premio, aperta quest’anno fin dal 30 maggio.
Il Programma degli eventi
Giovedì 11 settembre, alle 18, al Mulino Cadoni, Guido Tonelli presenta “L’eleganza del vuoto” (Feltrinelli), in dialogo con Silvano Tagliagambe. Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, la proiezione “Best of 2025“, con le opere in concorso al festival dedicato al corto di viaggio, giunto alla sua settima edizione, a cura di Andaras Traveling Film Festival.
Venerdì 12 settembre, alle 21,30, all’Anfiteatro del Parco Dessì, è previsto l’intervento del divulgatore, professore e conduttore televisivo Vincenzo Schettini.
Giovedì 18 settembre, alle 17, a Casa Dessì, si terrà “Siamo noi i registi”, con la presentazione degli esiti del Laboratorio Claymation di cinema di animazione condotto da Michela Anedda con le classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo “Loru-Dessì” di Villacidro. Alle 18, al Mulino Cadoni, “Ricordando Gianni Filippini” storico direttore de l’Unione Sarda, con la partecipazione di Lorenzo Paolini e Maria Francesca Chiappe. Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, il live set “Apnea” con Matteo Muntoni (basso elettrico/chitarra acustica), Matteo Leone (voce/chitarra elettrica/percussioni), Matteo Orani (chitarra elettrica) e Nicola Vacca (batteria e percussioni).
Venerdì 19 settembre al teatro Don Bosco, alle 18, “Il muro dell’orto“, l’incontro tra Giuseppe Dessì e la famiglia Mundula – Crespellani, reading di e con Teresa Porcella, Gianluca Medas (voce) e Gianni Cammilli (chitarra). Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, lo spettacolo teatrale “La Catena” tratto dall’opera di Emilio Lussu, drammaturgia di Nicola Fano, con Andrea Bosca, musica e suono di Johanees Schlosser, nel cinquantenario della scomparsa dello scrittore di Armungia.
Giovedì 24 settembre, alle 18, nel cortile di Casa Dessì, “Più veloce di un raglio“, spettacolo per bambini e tutta la famiglia di Cada Die Teatro, con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi.
Venerdì 25 settembre, al Mulino Cadoni, alle 18, la presentazione del volume “Le verità” a cura di Giulia Giornaliste Sardegna e in collaborazione con UniCa. All’incontro, moderato dalla giornalista Francesca Siriu, parteciperanno Micaela Morelli, Marco Pignotti, Susi Ronchi, Silvano Tagliagambe. Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, la conferenza-spettacolo “Tredicesimo piano – Il lato oscuro del web” di e con Simone Faraon per la regia di Sergio Cavallaro.
Sabato 26 settembre, al Mulino Cadoni alle 17, Stefano Mais presenta il volume “Paolo Portoghesi e la Sardegna. I teatri e la città” (Gangemi) in dialogo con Giacomo Serreli, successivamente, alle 18, Flavio Soriga presenta “Sardinia noir. Tre casi per Martino Crissanti” (Bompiani) in dialogo con Valentina Frau. Alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, il concerto recitato “L’ora delle distanze“, di e con Lory Muratti e Andy Bluvertigo.
Giovedì 2 ottobre a Cagliari, alle 10, nell’aula magna Aresu dell’Università di Cagliari (via San Giorgio 12), Laura Pariani presenta “Primamà” (La nave di Teseo), per la conduzione di Irene Palladini e Duilio Caocci. In serata, alle 21,30, nel cortile di Casa Dessì, “Paese d’ombre. Quando la neve cadde su Norbio“, rappresentazione teatrale a cura degli studenti del Liceo Piga di Villacidro, per la regia di Emanuele Bosu.
Venerdì 3 ottobre, alle 18, nel cortile di Casa Dessì, l’incontro “Giuseppe Dessì uno scrittore moderno“, con la partecipazione di Nicola Turi, Laura Pariani, Matteo Porru e Melania Muscas, in dialogo con Irene Palladini e con letture a cura degli studenti del Liceo Piga di Villacidro.
Sabato 4 ottobre, alle 18, nella palestra di via Stazione, Cerimonia finale di premiazione.
Domenica 5 ottobre, alle 10,30, a Casa Dessì, si terrà “Caffè con l’autore“, incontro con i vincitori e la giuria del Premio Dessì 2025.