Il Vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo Frans Timmermans e la Commissaria per l’Energia Kadri Simson hanno presentato tre patti sull’energia, in partenariato con l’Agenzia internazionale per l’energia e l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili. Nei ruoli di promotori rispettivamente dell’accesso all’energia e di una transizione giusta in questo processo delle Nazioni Unite, il Vicepresidente esecutivo e la Commissaria hanno sottolineato la volontà dell’UE di guidare gli sforzi globali volti a raggiungere l’accesso universale all’energia entro il 2030 e ad accelerare la transizione verso l’energia pulita, dando dimostrazione concreta del ruolo del Green Deal europeo sulla scena mondiale.
Il Vicepresidente esecutivo Frans Timmermans ha dichiarato: “L’energia pulita è oggi più economicamente accessibile che mai, per cui è giunto il momento di superare la dipendenza globale dai combustibili fossili. La ripresa dalla pandemia ci offre l’opportunità di una transizione più rapida per costruire nuovi sistemi energetici basati sulle energie rinnovabili. In questo momento di ripresa è importante affrontare tali questioni e collaborare per accelerare la transizione energetica globale.”
Kadri Simson, Commissaria per l’Energia, ha dichiarato: “L’UE sostiene il dialogo globale su una transizione giusta basandosi sull’esperienza acquisita nell’abbandono del carbone. Invitiamo altri donatori, istituzioni finanziarie internazionali e investitori ad accompagnarci su questa strada per trasformare tabelle di marcia e strategie in progetti che portano energia pulita e posti di lavoro sostenibili.”
I tre patti delle Nazioni Unite annunciati dalla Commissione contribuiranno a mobilitare gli investimenti necessari per raggiungere l’accesso universale all’energia e accelerare la transizione verso l’energia pulita in tutto il mondo.
In primo luogo, un nuovo progetto con l’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) preparerà delle tabelle di marcia per l’energia verso le zero emissioni per i paesi che dipendono dal carbone.
Le tabelle di marcia proporranno percorsi inclusivi per la decarbonizzazione del sistema energetico che garantiscono una transizione giusta e socialmente equa che non lasci indietro nessuno, assicurando nel contempo l’approvvigionamento energetico e un crescente accesso all’energia.
In secondo luogo, collaboreremo con l’Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA) nell’elaborare prospettive regionali di transizione energetica per l’Africa, l’America latina, i Caraibi e l’Europa. Queste forniranno un’analisi approfondita del potenziale e delle opzioni delle regioni in termini di energie rinnovabili, efficienza energetica, infrastrutture, accesso all’energia e cooperazione transfrontaliera, nonché una valutazione del fabbisogno di investimenti e dell’impatto socioeconomico. Le prospettive includeranno raccomandazioni politiche concrete per conseguire l’obiettivo di sviluppo sostenibile in materia di energia, in linea con l’obiettivo di Parigi fissato a 1,5 gradi.
In terzo luogo, collaboreremo con Danimarca, Germania, IRENA e altri partner a un catalogo del patto sull’idrogeno verde. Il catalogo sarà concepito per dare impulso all’idrogeno verde a livello mondiale, con l’impegno di cooperare con l’Unione africana sullo sviluppo dell’idrogeno rinnovabile nel quadro dell’iniziativa Africa-Europa per l’energia verde.
I tre patti sono strettamente collegati alle priorità dell’UE in materia di clima ed energia, in particolare l’accesso universale all’energia, la transizione equa e la promozione delle energie rinnovabili, compreso l’idrogeno verde. I patti contribuiranno a realizzare la transizione globale verso l’energia pulita e integreranno gli impegni dell’UE nel campo dei finanziamenti per il clima.
Le tabelle di marcia e le prospettive regionali di transizione energetica che saranno elaborate da AIE e IRENA insieme a paesi e regioni interessati potranno offrire l’occasione di ulteriori orientamenti dell’UE in materia di energia e di cooperazione sugli investimenti. Le tabelle di marcia e le prospettive sosterranno anche l’iniziativa Africa-UE per l’energia verde che sarà avviata l’anno prossimo.