Anteprima a Carbonia del Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio – IX edizione

Il Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio, giunto ormai alla sua nona edizione, farà tappa venerdì 10 ottobre 2025 a Carbonia con un’anteprima speciale. L’evento vero e proprio si svolgerà dal 23 al 25 ottobre negli spazi della ex Manifattura Tabacchi a Cagliari. Prima di questa data, una nuova tappa nel cuore del Sulcis: il 17 ottobre a Sant’Antioco.

Si tratta di un’occasione di grande rilievo culturale: tre giorni intensi di incontri, racconti, contaminazioni artistiche pensate per “viaggiare oltre i confini” — geografici, sociali, immaginari — e stimolare riflessioni sul mondo contemporaneo.

Carbonia: l’anteprima del 10 ottobre

L’appuntamento a Carbonia si terrà presso il Coworking Serbariu, nei locali dell’ex deposito biciclette della Gran Miniera di Serbariu, con il seguente programma:

• Ore 18:00 – Presentazione del volume Dentro la Siria di Raimondo Schiavone. L’autore dialoga con i giornalisti Naman Tarcha e Alessandro Aramu.
• Ore 18:50 – Presentazione del libro Grazia Deledda e il cibo di Giovanni Fancello (con Sara Chessa)
• Ore 19:40 – Reading letterario: La ballata del vecchio marinaio di Samuel Taylor Coleridge, interpretato da Gianluca Medas.

Questa giornata anticipa la fase “centrale” del festival che si svolgerà successivamente a Cagliari, con una tre giorni ricca di ospiti, laboratori e dialoghi su temi letterari e di viaggio. L’ingresso è gratuito.

Alle Ore 10:00, in una scuola cittadina, in programma il “Laboratorio multiculturale per le scuole: “Un viaggio nella cultura pop del mondo arabo”, con Naman Tarcha, giornalista e conduttore TV e il giornalista Alessandro Aramu, direttore della rivista di politica internazionale Spondasud.

Il festival a Cagliari: 23-25 ottobre

Durante i tre giorni a Cagliari, negli spazi rigenerati dell’ex Manifattura Tabacchi, saranno proposti incontri con autori nazionali e internazionali, workshop, presentazioni editoriali, performance e momenti musicali e teatrali con i protagonisti della scena nazionale.  L’ingresso alle varie iniziative sarà gratuito fino ad esaurimento posti— come nelle passate edizioni — e l’organizzazione invita il pubblico a prenotare per tempo.

Tra i nomi in programma nelle tre giorni cagliaritana Marco Travaglio (con un reading su Ucraina e Gaza), Aurora Ruffino (protagonista della serie Braccialetti rossi), Irene Maiorino (protagonista della serie Tv “L’amica Geniale”, che a Cagliari sarà la protagonista di un reading proprio su un testo di Elena Ferrante), Gabriella Genisi (ideatrice del personaggio letterario e televisivo Lolita Lobosco), Natasa Stefanenko (autrice, attrice e conduttrice tv), Andy dei Bluvertigo (con un reading musicale dedicato a David Bowie), l’attore comico Riccardo Rossi (in coppia con Leonardo Colombati), Nadia Terranova (finalista Premio Strega 2025), il giornalista Saverio Simonelli, Angelica Grivel Serra (prima nazionale del suo nuovo romanzo) e tanti altri. Il programma sarà comunicato ufficialmente nei prossimi giorni.

Focus su Carbonia e Serbariu

L’evento nel Sulcis si inserisce in un contesto particolarmente significativo per il patrimonio minerario e industriale della Sardegna. La Grande Miniera di Serbariu, attiva tra il 1937 e il 1964, è stata recuperata e oggi ospita il Museo del Carbone e il Museo dei Paleoambienti Sulcitani “Édouard-Alfred Martel”.

Il museo del carbone, gestito dal Centro Italiano della Cultura del Carbone (CICC), è un punto di riferimento per il racconto storico-industriale dell’Isola ed è inserito nella rete europea del patrimonio industriale (ERIH).

Inoltre, l’area della ex miniera è sede di infrastrutture culturali locali, tra cui la sede del Centro Servizi Culturali di Carbonia, con una biblioteca specializzata su cinema, arti visive e comunicazione, che opera anche con il prestito interbibliotecario nazionale.

L’anteprima a Carbonia vuole anche valorizzare questo territorio, facendo dialogare letteratura, identità locale e memoria industriale, offrendo al pubblico un’esperienza culturale collocata in un contesto carico di senso e storia.