(Alessandra Mulliri) – La Fondazione Mont’e Prama promuove la Sardegna e i siti archeologici attraverso un ricco cartellone di eventi con protagoniste le arti multidisciplinari. In programma, quattro Festival in grado di sperimentare un format capace di coniugare contenuti culturali, momenti di aggregazione sociale nel massimo rispetto dell’ambiente e delle location scelte.
Una scelta coraggiosa e vincente, che ha avuto il merito di proporre al pubblico, sempre più numeroso, un alternarsi continuo di intrattenimento e approfondimento, con nomi di prestigio e temi mai scontati che hanno sconfinato in molteplici discipline. Le parole da mettere in fila per l’estate 2025 sono tante: valorizzazione, tutela, conoscenza, creatività, coraggio, divertimento, emozione e collaborazione. Giusto per citarne alcune.
Soddisfatto Muroni Antony, presidente della Fondazione di Mont’e Prama: “Siamo convinti che la contaminazione tra le diverse forme d’arte e l’archeologia possa contribuire e abbia contribuito ad avvicinare sempre più persone allo straordinario patrimonio del Parco archeologico naturale del Sinis”.

Si parte con il primo Festival Archeo Beer Fest dal 13 al 15 giugno nel villaggio di San Salvatore di Sinis con tre giornate di conferenze, degustazioni e musica dal vivo. Obiettivo è quello di raccontare il legame tra storia, birra e territorio, far rifar vivere il villaggio e dar visibilità ai birrifici artigianali e alla cucina locale.
Si prosegue con il secondo, Festival dell’archeologia, giunto quest’anno alla sua IV edizione, che coinvolge tre luoghi simbolici del patrimonio storico dell’isola: Bosa (17 giugno), Cabras (18-19-20 giugno) e l’antica città di Tharros (28-29 giugno). L’obiettivo è quello di riportare al centro dell’attenzione la bellezza del passato attraverso conferenze, mostre e racconti di archeologia, sino ad arrivare alla musica dal vivo, con il concerto “Morricone dirige Morricone”, in cui Andrea Morricone dirigerà la Roma Sinfonietta, omaggiando le iconiche colonne sonore composte dal padre Ennio Morricone.
Il terzo Festival, Sardegna Archeofilm Festival 2025, valorizza il patrimonio culturale attraverso il linguaggio cinematografico. Giunto alla terza edizionedal 2 al 5 lugliooffrirà attraverso quattro serate proiezioni, documentari e talk cinematografici sotto il cielo stellato dell’area archeologica di Mont’e Prama. La serata conclusiva accoglierà la cerimonia di premiazione con l’assegnazione del premio “Giunti/Archeologia Viva” e “Archeociak” in collaborazione con l’associazione Babel.
Il quarto Festival Letterario dell’Archeologia, con il suo programma intenso di presentazioni letterarie dal 21 giugno al 30 luglio a Cabras e a Tharros in location d’eccezione, si pone l’obiettivo di valorizzare la cultura con linguaggi contemporanei e moderni attraverso un format ben riuscito nelle edizioni precedenti.
Infine, i grandi concerti : il 6 luglio presso l’area archeologica di Mont’e Prama Sketches of Islands con Rino Cirinnà, Seby Burgio, Francesco Pugli, francesco De Rubeis; il 7 luglio a Tharros Francesco Gabbani, 12 luglio i Tiromancino, il 16 luglio Max Gazzè, il 18 luglio il teatro di Tharros diventa palcoscenico della Prima nazionale di “Ritratti” a cura della compagnia di danza Mvula Sungani Physical dance, il 19 luglio la band oristanese Floyd Experience omaggerà i Pink Floyd, il 20 luglio Giovanni Sollima e Carlotta Maestrini, il 23 luglio Gavino Murgia , il 25 luglio omaggio a Astor Piazzolla con Miguel Zotto, il 26 luglio Kurt Elligan and the Yellowjackets, il 27 Jordan Rakei, il 29 Gregory Porter, il 30 luglio The Dee Dee Bridgewater Quartet, il 1 agosto il duo coreografico Riva e Repele in una serata di danza.
Eventi in un territorio diffuso, in luoghi splendidi e affascianti alla scoperta della penisola del Sinis e di una Sardegna autentica.