ANTEPRIMA/ A New York la prima retrospettiva negli Stati Uniti dedicata a Maria Lai

La maggior parte delle opere esposte non è mai stata vista negli Stati Uniti, offrendo così un'ampia panoramica del percorso artistico di Maria Lai, dai suoi esordi negli anni '50 fino ai primi anni 2000, con un'attenzione particolare ai suoi approcci innovativi nell'arte collettiva e relazionale.

La mostra, curata dalla Direttrice Artistica di Magazzino Italian Art, Paola Mura, presenta una significativa selezione di opere provenienti dalla collezione di Magazzino, da collezioni private americane e da istituzioni italiane, tra cui la Fondazione Maria Lai, la Fondazione di Sardegna, il MAN – Museo d'Arte della Provincia di Nuoro, il Museo di Aggius, i Musei Civici di Cagliari, il MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea Matera, il Consiglio Regionale della Sardegna e la Regione Autonoma della Sardegna, con il contributo di Ilisso Edizioni.

Magazzino Italian Art è l'unico museo americano dedicato all'arte italiana

Il museo e centro di ricerca no-profit è dedicato a promuovere la conoscenza e l'apprezzamento pubblico dell'arte italiana del dopoguerra e contemporanea negli Stati Uniti. Magazzino è un sostenitore degli artisti italiani, celebrando l'ampia gamma delle loro pratiche creative, dall'Arte Povera fino ai giorni nostri. Attraverso le sue iniziative curatoriali, accademiche e pubbliche, Magazzino Italian Art esplora l'impatto e le durature risonanze dell'arte italiana a livello globale.

Il termine “magazzino” in italiano significa “deposito”, e l'istituzione è stata co-fondata da Nancy Olnick e Giorgio Spanu, ispirati dal desiderio di condividere con la comunità il loro amore e la loro passione per l'arte italiana. L'istituzione, come appare oggi, è il risultato di un'identità in evoluzione: iniziata come iniziativa privata, Magazzino si è sviluppata nel corso di pochi anni fino a raggiungere il suo attuale status di museo pubblico e fondazione. 

L'edificio principale, una struttura di 20.000 piedi quadrati progettata dall'architetto spagnolo Miguel Quismondo, ha aperto le sue porte nel 2017. Magazzino ha ampliato il suo spazio interno di 13.000 piedi quadrati nel settembre 2023, aprendo il padiglione indipendente Robert Olnick, progettato dagli architetti Alberto Campo Baeza e Miguel Quismondo e intitolato alla memoria del padre di Nancy Olnick, creando così un nuovo polo culturale e una risorsa per la comunità nella Hudson Valley. Il museo è uno spazio in cui i visitatori possono entrare in contatto, osservare e contemplare la relazione tra l'arte italiana del dopoguerra e quella contemporanea.

Nello spirito dei suoi co-fondatori, il team di Magazzino Italian Art è impegnato a plasmare un ambiente di lavoro diversificato e inclusivo, e a sostenere questi stessi valori nelle nostre iniziative accademiche, educative e curatoriali. Magazzino si impegna a fare della comunità un elemento centrale della sua missione, sia a livello internazionale che locale, riflesso direttamente nell'importanza che il museo attribuisce all'interazione con i visitatori, sia in loco che online.

Dove:  Magazzino Italian Art 
2700 Route 9, Cold Spring, New York 10516

Quando: Dal 15 novembre 2024 al 28 luglio 2025

Biglietti: https://buy.acmeticketing.com/orders/511/calendar 

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Website: https://www.magazzino.art/visit   

Instagram: https://www.instagram.com/magazzino/