La tecnologia d’avanguardia dei gemelli digitali utilizzata in questo brevetto sfrutta la rappresentazione virtuale di un’entità fisica in grado di riprodurre lo stato complessivo di un sistema reale con il quale può scambiare dati e informazioni grazie a sensori ottici e infrarosso.
Il campo di applicazione di questa invenzione spazia dall’utilizzo nel settore industriale per la movimentazione delle merci nei magazzini, alle visite guidate in ambienti confinati, fino all’ambito della sicurezza e della sorveglianza.
Giacomo Cao, amministratore unico del CRS4: “Il Centro ha delineato da oltre tre anni una chiara strategia di tutela della proprietà intellettuale che consenta da un lato di far conoscere una parte del patrimonio di competenze acquisito e dall’altro di avere l’opportunità di verticalizzarne finanziariamente il possibile sfruttamento. In questo contesto si inserisce l’eccellente risultato raggiunto dai nostri tecnologi nell’ambito di un settore ad alto impatto come quello robotico.