C’è grande attesa in Sardegna per “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”, il doppio evento speciale che vedrà protagonista la cantante Fiorella Mannoia nella suggestiva cornice di Tharros per celebrare i 50 anni dal ritrovamento dei Giganti di Mont’e Prama. L’appuntamento è per domani, domenica 21, e lunedì 22 luglio alle ore 21.30 nel rinnovato teatro all’aperto nell’area archeologica che proprio una settimana fa ha ospitato la grande star internazionale della danza Roberto Bolle.
Dopo il successo alle Terme di Caracalla, Mannoia ha scelto una delle zone più suggestive del Mediterraneo, la penisola del Sinis, per un tour estivo che sta registrando il tutto esaurito in ogni data. Un affetto, quello del pubblico, che viene ricambiato in ogni spettacolo con delle interpretazioni che, anche grazie alla presenza dell’orchestra, rendono indimenticabili le esibizioni della cantante romana che proprio quest’anno ha compiuto 70 anni, oltre 50 trascorsi sulle scene.
Il tour estivo rappresenta una nuova emozionante avventura per Fiorella Mannoia iniziata con il ritorno per la sesta volta in gara al Festival di Sanremo con “Mariposa”, appena certificato disco d’oro. Il brano, un vero manifesto per cantare l’orgoglio di essere donna, ha vinto il Premio Sergio Bardotti e il Premio Elsa Morante per il miglior testo, firmato in prima persona dalla cantante romana insieme a Cheope e Carlo Di Francesco che sigla anche le musiche con Federica Abbate e Mattia Cerri.
Una lunghissima carriera iniziata quando aveva soltanto 14 anni ma sono gli anni Ottanta a certificare il successo della Mannoia come star della musica italiana: nel 1980 il fortunato duetto con Pierangelo Bertoli: il brano era Pescatore. L’anno successivo la prima volta al Festival di Sanremo con Caffè nero bollente, una canzone iconica. Nel 1984 è di nuovo al Festival di Sanremo con uno dei brani più importanti della sua carriera: Come si cambia. Nel 1987 una terza partecipazione al Festival di Sanremo, dove presenta il brano Quello che le donne non dicono, per il quale riceve il Premio della Critica. Nel tempo diventa la canzone più popolare del suo repertorio. Premio della critica che riceve anche l’anno successivo per un’altra canzone manifesto della cantante romana: Le notti di maggio.
Da allora la carriera di Fiorella Mannoia non si è più fermata, impossibile davvero citare i suoi successi, con un riscontro sempre positivo di critica e di pubblico: Torneranno gli angeli, Ogni volta che vedo il mare, L'aiuola, Quand' eri tu la musica, Canto e vivo, Sally, Perfetti sconosciuti, Sorvolando Eilat, Il Cielo d’Irlanda sono solo alcune delle canzoni che appartengono al repertorio di una delle artiste più amate e rispettate in Italia.
Non si contano le collaborazioni con le firme più prestigiose della musica italiana: Pierangelo Bertoli, Enrico Ruggeri, Ivano Fossati, Lucio Dalla Adriano Celentano, Samuele Bersani, Francesco De Gregori, Riccardo Cocciante, Ron, Eugenio Finardi, Laura Pausini, Claudio Baglioni, Franco Battiato, Dori Ghezzi, Tiziano Ferro, Ligabue, Pino Daniele, Giuliano Sangiorgi, Cesare Cremonini, Daniele Silvestri, Frankie HI-NRG e Niccolò Fabi. Insomma, per il pubblico di Tharros e l’Estate di Mont’e Prama il concerto di Fiorella Mannoia si annuncia davvero un evento dal fortissimo impatto emotivo.