Un riconoscimento particolarmente significativo per il professionista gallurese – nativo di Luras – perché arriva da una delle più complete e longeve guide sul mondo del vino. Il vino premiato si chiama Joco ed è prodotto da uve Pecorino al 100%: Luca Maroni, stimato analista sensoriale di fama internazionale, gli ha assegnato un indice di piacevolezza di 96 punti salendo dunque al terzo gradino del podio dei migliori vini bianchi d’Italia. L’attestato ufficiale per l’azienda marchigiana e per l’enologo sardo arriverà il prossimo 15 febbraio, al Salone delle Fontane dell’Eur a Roma.
“Sono molto soddisfatto per questo riconoscimento perché arriva da una vera e propria istituzione a livello internazionale come Luca Maroni. Sono contento perché anche nella realizzazione di un vino delle Marche ho messo a frutto l’esperienza maturata in tanti anni in Sardegna, seguendo quelle piccole cantine che rappresentano il cuore delle produzioni di un territorio. Tecnica e cuore per esaltare al massimo un vitigno davvero eccezionale. Joco, 100% da uve Pecorino, viene apprezzato proprio per i suoi sentori floreali e per il complesso fruttato, che lo rendono equilibrato e persistente”.
Un’etichetta che sta dando grandissime soddisfazioni ad Andrea Pala: l’annata 2022 di Joco ha già ottenuto altri importanti premi, ultimi dei quali la selezione argento al concorso Vinoway 2024 e 92 punti sul portale Winescritic.com. Ora, il titolo di Terzo Miglior Vino Bianco d’Italia ex aequo a coronare un momento d’oro per l’enologo Pala e per Fontezoppa, oggi anche nella Guida del Gambero Rosso come una delle migliori cantine italiane.