Palazzo Mazzetti ad Asti accoglie, dal 16 novembre all’11 maggio, la mostra “Escher”, un percorso che celebra l’arte del celebre incisore olandese. L’esposizione include oltre cento opere, arricchite da sezioni didattiche e video immersivi, che offrono una panoramica completa del suo percorso artistico. Dalla scoperta dell’Italia ai suoi celebri giochi di prospettiva, il pubblico può esplorare le tecniche che hanno reso Escher una figura di riferimento non solo nell’arte, ma anche nel mondo del design e della pubblicità.
Nato nel 1898 a Leeuwarden, in Olanda, Escher ha sviluppato uno stile inconfondibile che continua a catturare l’attenzione del grande pubblico. Le sue opere invitano a esplorare mondi immaginari e apparentemente impossibili, in cui confluiscono teoremi geometrici, intuizioni matematiche, riflessioni filosofiche e paradossi della logica. La sua arte, che ha influenzato anche il design e la pubblicità, rappresenta una vera sfida alla percezione visiva.
Tra le opere più iconiche in mostra figurano Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la celebre serie degli Emblemata. La mostra esplora anche le sue famose tassellature, le metamorfosi, le strutture spaziali e i paradossi geometrici, sottolineando come dagli anni Cinquanta in poi sia nata una vera Eschermania.
**PESCARA** – La Fondazione La Rocca ospita dal 10 novembre al 20 dicembre la mostra fotografica “Indiscrezioni” di Giuseppe Tornatore. Curata da Stefano Schirato, l’esposizione raccoglie 28 scatti del regista Premio Oscar, suddivisi in due sezioni tematiche: la Sicilia degli anni ’60 e ’70 e la Siberia del 1999. Un viaggio visivo che racconta luoghi e atmosfere con lo sguardo unico di Tornatore.
**BASSANO DEL GRAPPA** – Il Museo Civico di Bassano del Grappa presenta, dal 16 novembre al 21 aprile, la mostra “Brassaï. L’occhio di Parigi”. Curata da Philippe Ribeyrolles e Barbara Guidi, l’esposizione include circa 200 stampe originali, molte delle quali stampate dallo stesso Brassaï. Il percorso è arricchito da sculture, documenti e oggetti personali, offrendo un’immersione nel mondo del fotografo e nella Parigi degli anni ’30, città che lo ispirò profondamente.
**VENEZIA** – L’Arsenale Nord ospita, dal 17 novembre all’8 dicembre, le opere dei finalisti della 18a e 19a edizione dell’Arte Laguna Prize. Curata da Giulia Colletti e Chiara Canali, l’esposizione mette in mostra 240 artisti provenienti da tutto il mondo. Un viaggio attraverso l’arte contemporanea che esplora linguaggi interdisciplinari e dialoghi tra generazioni diverse.
**MILANO** – Il Centro Culturale di Milano inaugura, dal 14 novembre al 18 gennaio, la mostra “Ferdinando Scianna. La geometria e la compassione”. Attraverso circa 60 fotografie, il maestro siciliano riflette sul dolore e sulla capacità della fotografia di catturare l’essenza dell’esperienza umana. Parallelamente, la C+N Gallery Canepari presenta “Depotenziare” di Roger Hiorns, un’esposizione di dipinti, oggetti e un film che esplora i meccanismi del potere e il suo impatto sui corpi, in mostra fino al 14 gennaio.
**ROMA** – In occasione del trentennale dalla scomparsa di Alighiero Boetti, Tornabuoni Arte dedica una mostra, intitolata “Cabinet de curiosité”, alla vita e all’arte dell’artista. Aperta fino al 22 febbraio, l’esposizione comprende opere, documenti, fotografie e lettere inedite dalla collezione di Agata Boetti, svelando un lato più intimo dell’artista. A Palazzo Velli, fino al 17 novembre, si conclude la personale di Caterina Giglio, “Animatamente”, curata da Gianluca Marziani, che esplora un universo ispirato a figure come Lewis Carroll e Max Ernst. Infine, la Maison Bosi accoglie, dal 14 novembre al 4 dicembre, la mostra “Sospesi” curata da Serena Tabacchi, che mette a confronto i fotografi Jacopo di Cera e Massimo Vitali, in un’indagine sull’identità e la trasformazione sociale dell’Italia contemporanea.