Un museo nato per valorizzare la Nona arte
Il MIDI nasce all’interno di un edificio di grande valore storico, un ex caseificio che, grazie a un importante finanziamento europeo , è stato completamente restaurato e adattato ad ospitare uno spazio museale dedicato alla Nona Arte. Questo processo di trasformazione è stato promosso dall’amministrazione comunale insediatasi nel 2015, che ha voluto dare nuova vita a un edificio del passato, con un occhio puntato sul futuro. La struttura, moderna e funzionale, ospita oggi un museo all’avanguardia, che mira a diventare un punto di riferimento non solo per i professionisti del fumetto, ma anche per i giovani talenti e gli appassionati.
Il Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari, riconosciuto in tutta Italia per il suo impegno nella valorizzazione del fumetto, ha assunto la direzione artistica e la programmazione delle attività del MIDI, garantendo così una proposta culturale variegata e di alto livello.
La collezione permanente: un omaggio alla Sardegna e ai suoi artisti
Uno degli elementi di punta del museo è la collezione permanente, che rappresenta una celebrazione della tradizione fumettistica sarda. Attraverso un percorso espositivo che copre un ampio arco temporale, dai primi del Novecento a oggi, il museo ripercorre le tappe fondamentali della storia del fumetto in Sardegna.
La Sardegna vanta una tradizione fumettistica che ha dato i natali a grandi maestri dell’illustrazione e della sceneggiatura, capaci di distinguersi anche a livello internazionale. Tra questi troviamo figure emblematiche come Giuseppe Porcheddu, illustratore di inizio Novecento, e Aurelio Galleppini, celebre creatore grafico del leggendario personaggio di Tex. La collezione include anche opere di Ennio Zedda, Giovanni Manca, Eros Kara, Bakis Figus, Franco Putzolu, Graziano Origa e altri illustri nomi che hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama del fumetto.
Un altro aspetto di grande fascino è l'iniziativa “La Sardegna nel fumetto”, una rassegna antologica che include tavole dei più importanti personaggi a fumetti che, nel corso delle loro avventure, hanno visitato la Sardegna. Da Topolino a Martin Mystère, passando per eroi come Kriminal e Dago, i visitatori possono scoprire come la nostra isola abbia ispirato le storie di questi celebri personaggi, sottolineando l’influenza culturale e paesaggistica della Sardegna.
L’allestimento, arricchito da pubblicazioni originali e rare tavole di fumetti, si pone l’obiettivo di rendere omaggio ai grandi nomi del fumetto sardo, evidenziando il valore culturale e creativo che l’isola ha saputo esprimere in un ambito così specifico e affascinante come quello del fumetto.
Le mostre temporanee e la programmazione culturale
Il MIDI non si limita alla sola collezione permanente, ma propone una ricca offerta di mostre temporanee che ospitano artisti nazionali e internazionali. Queste esposizioni mirano a presentare al pubblico le molteplici anime del fumetto, esplorando temi e generi differenti. La varietà delle mostre permette di dare visibilità sia a grandi maestri affermati che a giovani talenti emergenti, rendendo il MIDI un luogo vivo e in continua evoluzione.
Oltre alle mostre, il museo organizza eventi culturali e attività didattiche, rivolte a tutte le fasce d’età. Il rapporto con le scuole è particolarmente importante: attraverso laboratori creativi e corsi di formazione personalizzati, il MIDI coinvolge ragazzi e studenti nel mondo della narrazione disegnata, fornendo loro gli strumenti per esprimere la propria creatività. Gli incontri con autori e professionisti del settore rappresentano un'occasione preziosa per chi vuole approfondire le tecniche del fumetto e conoscere da vicino i segreti di questo affascinante mestiere. I corsi, aperti anche agli insegnanti delle scuole medie e superiori, mirano a diffondere una maggiore conoscenza del linguaggio fumettistico, considerato ormai una forma d’arte a tutti gli effetti.
Il Parco del Fumetto: un luogo unico in Sardegna
Un’altra attrazione che rende il MIDI speciale è il Parco del Fumetto, nato nel 2017 grazie a un partenariato tra il museo e il Comune di Norbello, con il sostegno della BIC Italia. Realizzato con fondi europei, il parco rappresenta uno spazio ludico e culturale dove grandi e piccini possono immergersi nel magico mondo dei fumetti.
Un percorso botanico fa da cornice a installazioni ispirate ai celebri Peanuts di Charles Schulz, con personaggi come Charlie Brown, Snoopy e Lucy che accompagnano i visitatori in un viaggio tra natura e fantasia. Il parco ospita anche una grande pittura murale realizzata dal fumettista italo-belga Croco, oltre a pannelli che raccontano la storia del fumetto in modo coinvolgente e accessibile. L’ingresso è gratuito e non ci sono limiti di tempo per visitare questo spazio, che offre una piacevole opportunità di svago e apprendimento, ideale per famiglie, scolaresche e appassionati.
Un progetto in crescita
Il MIDI rappresenta un esempio virtuoso di come un piccolo comune possa scommettere su un progetto culturale di qualità per attrarre turismo e creare opportunità per il territorio. L’obiettivo principale del museo è proprio quello di trasformare Norbello in una meta culturale di rilievo, un punto di riferimento per gli artisti e gli appassionati della Nona Arte. La volontà di promuovere il fumetto come espressione artistica e strumento di conoscenza è il cuore di questo ambizioso progetto.
Grazie alla direzione artistica del Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari e alla sinergia con le istituzioni locali, il MIDI è in costante crescita, con nuove iniziative e progetti che arricchiscono l’offerta museale. Norbello, con il suo patrimonio artistico e naturale, si pone così al centro di un circuito culturale capace di attrarre visitatori da tutta l’isola e oltre.
Il MIDI non è solo un museo: è un luogo di incontro, di scoperta e di creatività, dove la tradizione fumettistica sarda si intreccia con le tendenze più moderne del fumetto internazionale. Con la sua offerta culturale dinamica, le attività didattiche e il Parco del Fumetto, il MIDI invita i visitatori a esplorare un universo fatto di immagini, storie e personaggi, in un contesto accogliente e suggestivo che riflette il meglio della Sardegna.