Dal 17 gennaio al 23 febbraio 2025, il Castello di San Michele di Cagliari diventa il fulcro di un affascinante dialogo artistico con Nuove Illusioni, una collettiva che esplora il confine sfumato tra realtà e illusione nell'era digitale. Organizzata dal Comune di Cagliari in collaborazione con Orientare e l'Associazione Culturale Asteras, la mostra rientra nella programmazione della terza edizione del Cagliari Urbanfest – Generazioni Metropolitane, il festival di Street Art e Arti Visive curato da Ivana Salis e Barbara Catte.
Con oltre novanta opere in esposizione, Nuove Illusioni si presenta come un mosaico eterogeneo di linguaggi visivi, spaziando tra installazioni, dipinti, sculture, grafiche, disegni e fotografie.
Le opere, firmate da artisti e artiste del calibro di Luciana Aironi, Maria Francesca Angius, Nicola Caredda, Mara Damiani, Salvatore Delogu, Gavino Ganau, Carlo Salvatore III Laconi, Max Mazzoli, Andrea Milia, Marcello Nocera, Vincenzo Pattusi, Marilena Pitturru, Pietro Straullu e Diego Vargiu, riflettono sulle nuove forme di percezione influenzate dalle tecnologie digitali, dall'intelligenza artificiale e dal metaverso.
Attraverso queste produzioni, il pubblico viene guidato in un viaggio che interroga il rapporto tra memoria, identità e spazio, mettendo in discussione i confini tra reale e virtuale. Il titolo stesso, Nuove Illusioni, evoca un senso di smarrimento e meraviglia, spingendo lo spettatore a riflettere sul significato della realtà in un mondo sempre più ibrido.
La mostra si inserisce all’interno del Cagliari Urbanfest, manifestazione che celebra l’arte urbana e le sue interazioni con il tessuto sociale e architettonico della città. L’iniziativa gode del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, del Presidente del Consiglio regionale della Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari, del Comune di Cagliari e dell’Università degli Studi di Cagliari. Il sostegno di Fondazione di Sardegna, E-Distribuzione, Orientare, Fondazione per l'Arte Bartoli Felter e numerosi altri enti e associazioni testimonia l’importanza di un progetto che si propone di rendere l’arte accessibile e parte integrante della vita cittadina.