Si è aperta ieri sera la due giorni del Festival Letterario OFF, l’evento che conclude l’estate culturale promossa dalla Fondazione Mont’e Prama. La suggestiva Piazza di San Giovanni di Sinis ha accolto un pubblico rapito dall’intensità del reading “Piccolo trattato di ossessioni” di e con Laura Fortuna e le sonorità evocative della fisarmonica di Ivana Busu. Un recital intimo e raccolto, dove la voce di Laura Fortuna – autrice, narratrice e interprete – ha intrecciato brevi monologhi estratti da testi di autrici meno conosciute o da riscoprire. Una forma essenziale: scenografia minima, pochi elementi scenici, con al centro il potere della parola e delle emozioni raccontate. Lo spettacolo si è snodato attorno a tre personaggi femminili diversi, ciascuno alle prese con un’“ossessione” interiore: la fantasia idilliaca come rifugio, la complicità con una sorella in un delitto ripetuto, l’attaccamento ai ricordi perduti, temi che si sono alternati in una sorta di pendolo emotivo tra follia, desideri repressi e tensione psicologica.

La fisarmonica di Ivana Busu non è stato un semplice accompagnamento, ma un vero elemento narrativo: ha aperto spazi sonori sospesi e ha costruito un tessuto musicale che ha enfatizzato le suggestioni emotive. Note sparse, pause evocative, una densità sonora che ha davvero amplificato la performance vocale e arricchito la narrazione. L’alternanza di luci e ombre – sia metaforiche che letterali – ha scandito il ritmo del reading, creando un’esperienza sensoriale intensa e coinvolgente per il pubblico presente a San Giovanni di Sinis.

Grande successo anche per l’appuntamento al Teatro di Tharros, organizzato da Dromos Festival con la collaborazione della Fondazione Mont’e Prama, che ha regalato momenti indimenticabili con l’icona soul e jazz Gregory Porter – già vincitore di due Grammy Awards- che ha costantemente dialogato con i tantissimi fans provenienti da mezza Europa. Sul palco, Porter ha letteralmente trascinato il pubblico con la sua voce calda e potente, regalando una performance memorabile tra gospel, jazz e soul, confermando ancora una volta il suo status di artista internazionale capace di emozionare platee in ogni angolo del mondo.

Questa sera: gran finale per il Festival Letterario dell’Archeologia
Oggi, alle ore 20:30, si torna nella Piazza di San Giovanni di Sinis per l’ultima serata del Festival Letterario OFF. In programma un appuntamento dedicato alla memoria collettiva e alla narrazione identitaria: lo scrittore Daniele Congiu presenta il suo romanzo Erano gli anni (Edizioni Arkadia, 2024), una storia intensa che attraversa il Novecento sardo con gli occhi di un bambino. Le sue esperienze diventano specchio di un’intera epoca, tra guerra, emigrazione, povertà e sogni di riscatto. A interpretare le pagine del libro sarà Michela Atzeni, con la direzione e il coordinamento di Alessandra Menesini. Anche questo evento è a ingresso gratuito, con prenotazione consigliata sul sito monteprama.it.
Serata internazionale al Teatro di Tharros: arriva Dee Dee Bridgewater
Sempre questa sera, alle ore 21:30, il palco del Teatro di Tharros ospiterà un altro momento di altissimo livello artistico: il concerto del Dee Dee Bridgewater Quartet con lo spettacolo We Exist!.
La leggendaria cantante jazz Dee Dee Bridgewater, accompagnata da un trio tutto al femminile composto da Carmen Staaf (pianoforte), Rosa Brunello (contrabbasso) e Shirazette Tinnin (batteria), porta in Sardegna un progetto che è insieme musica e dichiarazione di identità, resistenza artistica e sociale. “We Exist!” è una riflessione potente sul ruolo delle donne nella musica, nella società e nella cultura contemporanea.
Il programma completo degli eventi è disponibile sul sito monteprama.it