Dal 5 aprile al 4 maggio 2025, il Centro comunale Exma di Cagliari ospita una mostra che riporta alla luce una delle esperienze artistiche più significative del panorama culturale sardo del secondo Novecento: la Galleria Arte Duchamp. Attraverso opere, materiali d’archivio, fotografie, cataloghi, libri, manifesti e preziose testimonianze orali, l’esposizione ricostruisce l’identità di uno spazio espositivo che ha saputo guardare oltre i confini isolani, intrecciando relazioni con il mondo dell’arte contemporanea nazionale e internazionale.
La mostra non segue un percorso cronologico, ma si sviluppa per temi, offrendo al visitatore una narrazione immersiva che restituisce il clima culturale degli anni Settanta e Ottanta a Cagliari. Un’epoca in cui la città si apriva al dibattito artistico più avanzato, anche grazie all’opera di gallerie come Arte Duchamp, fondata nel 1973.
L’arrivo, nel 1974, di Angela Grilletti Migliavacca segna una svolta decisiva per l’identità della galleria, orientata inizialmente verso la grafica grazie alla collaborazione con Anouk Van de Velde. Dopo una prima sede in piazza Gramsci, la galleria si trasferisce in via Marche (1975-1986) e infine in via Satta (1986-1992). Con il ritiro di Van de Velde nel 1976, Grilletti Migliavacca assume la direzione artistica, trasformando la Duchamp in un punto di riferimento per le tendenze internazionali dell’arte contemporanea. Nel 1979, la galleria entra ufficialmente nell’Associazione Italiana Gallerie d’Arte Contemporanea, a testimonianza della sua autorevolezza nel panorama nazionale.
Promossa e curata da Caterina Ghisu, Noemi Migliavacca e Nicoletta Zonchello, l’esposizione nasce dal desiderio di riportare alla memoria collettiva un’esperienza culturale oggi poco conosciuta, ma che ha lasciato un segno profondo. “Abbiamo voluto raccontare – spiegano le curatrici – una storia che ha avuto il coraggio di essere contemporanea, innovativa, e di dialogare con il mondo, in un tempo in cui farlo da Cagliari non era scontato. È anche un omaggio ad Angela Grilletti Migliavacca, figura centrale nella diffusione dell’arte contemporanea in Sardegna.”
La mostra all’Exma si propone così come un viaggio nella memoria, ma anche come una riflessione attuale sul ruolo delle gallerie d’arte come motori culturali, spazi di confronto e visione. Un’occasione per scoprire – o riscoprire – un frammento prezioso della storia artistica della città.